Con lo sviluppo nel mondo delle scienze mediche insieme ai progressi tecnologici, scoperte significativamente maggiori che hanno aiutato la crescita in entrambi i campi. Le scoperte più importanti e utili sono state quelle dei biochip e dei biosensori. Questo articolo è dedicato a una spiegazione approfondita dello stesso e alle differenze stratificate tra i due.
Biochip vs Biosensori
La differenza tra biochip e biosensori è che il più grande regalo è il modo in cui entrambi si uniscono e fungono da collegamento tra il mondo medico e quello tecnico. I biochip aiutano nella biologia molecolare e i biosensori combinano il rilevamento biochimico e fisiochimico.
I biochip sono progettati nei laboratori per ospitare varie reazioni biochimiche nel corpo e anche per monitorarne l'impatto. I biochip di solito affrontano i cambiamenti in una singola cellula che può essere utilizzata per lo screening digitale o il trattamento medico. Le proprietà fisiche e chimiche delle cellule e delle molecole biologiche nel corpo possono essere facilmente monitorate attraverso i biochip
I biosensori dall'altro sono dispositivi analitici che rilevano altre sostanze chimiche. Possono essere utilizzati per tracciare la qualità delle sostanze insieme al monitoraggio in caso di contaminazione. I biosensori ricevono un segnale in ingresso e concludono un segnale in uscita.
Tabella di confronto tra biochip e biosensori
Parametri di confronto | Biochip | Biosensori |
Definizione | Un dispositivo tecnicamente ingegnerizzato che esegue più reazioni biochimiche simultanee. | Un dispositivo di rilevamento analitico che combina una componente chimica e biologica. |
tipi | I biochip sono principalmente di tre tipi: chip di acido nucleico, chip di proteine, chip di laboratorio. | I biosensori sono principalmente di sei tipi: elettrochimici, termometrici, ottici, a cellule intere, immuni e piezoelettrici. |
Applicazioni | Utilizzato per rilevare i livelli di glucosio, pressione sanguigna, utilizzato per monitorare gli animali domestici negli zoo e formulare una cartella clinica attendibile. | Utilizzato nelle industrie alimentari per misurare i livelli di acidi e alcoli, nella ricerca clinica e nelle associazioni agricole per verificare la purezza. |
Anatomia | Poiché i biochip sono piccoli dispositivi elettronici, hanno milioni di elementi sensoriali. | I biosensori sono costituiti principalmente da tre parti: sensore biologico, trasduttore e rilevatore. |
Funzionalità | Funziona identificando i cambiamenti biologici e le demarcazioni e quindi modificandoli in forma LCD. | Funziona con la mescolanza con gli analiti biologici e questo segnale viene quindi trasdotto in una forma leggibile. |
Cosa sono i biochip?
I biochip sono un grande progresso nel settore medico. Sono in grado di affrontare il bioterrorismo e le malattie sottostanti che non possono essere rilevate superficialmente. I biochip sono in grado di schermare un gran numero di reazioni biochimiche sullo schermo in base al quale possono essere messi insieme i dati di recupero e il foglio grafico di un paziente. I biochip utilizzano un microarray biologico digitale bidimensionale. Questa è una struttura a vassoio che utilizza una superficie piana che potrebbe essere attiva o passiva.
Un vassoio attivo è costituito da dispositivi micromeccanici integrati che sono presumibilmente il cuore dell'intero corpo funzionante. Il vassoio attivo è responsabile della trasduzione che è il processo di conversione di un segnale biologico in un segnale del computer che può essere facilmente decodificato. Questa intera configurazione di tessuti fini è chiamata fabbricazione di microarray. I microchip sono estremamente costosi da produrre a causa del modo in cui ogni singolo sensore è unico e in grado di contenere un nuovo filo di informazioni. La maggior parte dei microarray contiene una griglia cartesiana e integrata di sensori che sono estremamente utili per mappare le informazioni e coordinare la funzione di ciascun sensore.
Cosa sono i biosensori?
Un biosensore è un componente analitico che utilizza un rilevatore fisiochimico per combinare un componente chimico e biologico. Componenti biologicamente sensibili come cellule, enzimi, anticorpi, acido nucleico reagiscono con gli analiti ingegnerizzati in fase di studio. I biosensori utilizzano dispositivi connessi che vengono utilizzati per interpretare i dati biologici in modo intuitivo. I biosensori sono costituiti da recettori che comunicano con gli analiti e producono una conclusione che viene poi studiata dal trasduttore.
La caratteristica più complessa di un biosensore è la sua selettività. Questo si basa sulla capacità del materiale di interagire con un antigene e un anticorpo. Di solito, gli anticorpi agiscono come recettori. Il processo di bioriconoscimento avviene tra il biorecettore e il trasduttore, la segnalazione avviene tra il trasduttore e l'elettronica e il processo di visualizzazione delle informazioni avviene tra l'elettronica e l'interfaccia del display.
Principali differenze tra biochip e biosensori
Conclusione
Sia i biochip che i biosensori sono esempi di sviluppo potenziale determinato dallo sviluppo nel campo della medicina e della tecnologia. Gli elementi del DNA, il funzionamento del sangue e la funzionalità operativa dei componenti di lavoro interni del corpo diventano più facili con l'aiuto di biochip e biosensori. Questa fusione di medicina e ingegneria non solo ha dato nuove speranze nella diagnosi di pazienti con problemi di fondo, ma ha anche fornito modi più nuovi e più efficaci di trattare queste malattie.
I cambiamenti a livello minimo sono facili da registrare, riconoscere e trattare, grazie allo sviluppo e alla produzione supportata di biosensori e biochip. Questa è una nuova speranza per le persone di tutto il mondo e ha dato nuova vita a migliaia di persone.